Terrazzo vista mare? Il sogno di molti… e il cruccio di chi ha scelto le piante sbagliate.
Giardino, terrazzo, balconcino che sia, sarà reso più bello, vivo, accogliente con piante verdi e fiorite. Missione non impossibile, progettando, osservando la natura e sicuramente leggendo questa guida pratica.
E anche se non hai un giardino o terrazzo al mare, ma se vuoi ricreare un ambiente dal sapore mediterraneo nel tuo spazio verde di città o in campagna, leggi questa guida fino in fondo perché ti daremo una mano a realizzare il tuo sogno.
Per prima cosa è bene sapere che solitamente vento e salsedine sono tipici del litorale, fattori che si aggiungono alle solite regole basilari da seguire che sono esposizione al sole, composizione del suolo e neessità idrica. Ogni pianta ha esigenze specifiche ma qui di seguito cercheremo di parlare di specie meno esigenti, per andare sul sicuro.
Dividiamo in grandi gruppi che si usano nella progettazione di ogni spazio verde, divisi per grandezze, iniziando dalle medie dimensioni e arrivando alle piccole. Tralasciamo le grandi alberature che riguardano più gli spazi pubblici e i giardini con aree molto estese.
Corbezzolo: una volta adattato è una pianta forte e resistente alle avversità, utile come barriera frangivento, contro l’erosione, per la riflorestazione. Crescendo fino a 10 m si adatta anche a giardini di modeste dimensioni regalando fioritura dal profumo delicato che curiosamente appare sulla pianta nello stesso periodo dei frutti.
Oleandro: resistentissimo e con alta adattabilità, è perfetto al mare. Per formare siepi, come esemplare unico e addirittura in vaso.
Prunus maritima: popolarmente chiamato Susino da spiaggia, regala fiori bianchi in primavera e tantissimi frutti che possono essere consumati freschi o per marmellate oltre ad essere molto salutari.
Lentisco: sempreverde rustico con fiori rossi e bacche. Portamento tondeggiante e dimensioni massime di 4m.
Ilatro: Arbusto coltivato per il fogliame e i piccoli frutti ornamentali, è ideale per siepi e bordure in giardini costieri e in giardini a bosco.
Olivello spinoso: arbusto a foglia caduca, molto resistente alla siccità, al caldo ma anche al freddo. Il suo principale pregio è la produzione abbondante dei frutti, ad elevatissimo contenuto di vitamina C, con proprietà antiossidanti e immunostimolanti.
Tamarix o tamarice, con le sue fantastiche nuvole di fiori rosa
Pistacia lentiscus o lentisco
Lavanda: non ha bisogno di molte presentazioni questa bellissima pianta che è adatta anche a giardini e terrazzi al mare. Da utilizzare per l’argento delle sue foglie e per i colori e il profumo della fioritura.
Rosmarino: un altro famosissimo nome, ma il bello è utilizzarlo non solo in cucina, ma per fantastici risultati in giardino. Il mediterraneo è il suo habitat ed è qui che questa aromatica dà il meglio di sè.
Cistus: arbusto sempreverde, resistente all’aridità, ideale per bordure, pendii o in vaso, sempre e rigorosamente al sole.
Mirto: pianta nativa del mediterraneo, resiste benissimo alla siccità ma teme il freddo. Sempreverde dalle foglie decorative. Famose le sue bacche. Può essere usata al mare per creare siepi.
Pittosporum: diffusissimo in giardini e balconi, utilissimo anche al mare per dare struttura ad aiuole. Il ‘Tobira nano’ si adatta bene anche in vaso.
Teucrium: un bel cespuglio sempreverde che fiorisce per tutta l’estate, il momento giusto per abbellire per esempio, un giardino roccioso.
Tanacetum: aromatica dalle mille proprietà
Santolina perenne dal fogliame grigio molto decorativo
Thymus citriodorus coprisuolo sempreverde, aromatica, disponibile in diversi colori, bellissime le varietà aurea e argentea
Carpobrotus pianta così spontanea e vigorosa da risultare invasiva in grandi tratti del litorale mediterraneo. Basta farne una talea per decorare fioriere e vasi.
Delosperma, simile al precedente ma con foglie più sottili e fiori più piccoli
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Interessante è anche avere la curiosità di scoprire piante autoctone del mare, quelle che crescono sulla spiaggia, vicino alle scogliere, nei tratti selvaggi e incontaminati di costa.
Avete mai pensato che è possibile ricostruire, in piccolo e nel nostro giardino, una pezzettino di paesaggio naturale? Perché non utilizzare quelle piante che la natura stessa ci suggerisce di utilizzare, visto che prosperano in quei luoghi, magari piantandole in maniera organizzata, formando una composizione?
Basta provare a fare una talea, raccogliere i semi, trapiantare una piccola pianta. L’importante è che non si tratti di specie protette. Ecco allora una breve lista di piante che facilmente potrete trovare al mare:
In vacanza ci si innamora… dei luoghi, del mare, dell’atmosfera e, nel nostro caso, di nuove piante.
Potremmo pensare di mantenere vivo il ricordo di una bella estate al mare ricreando un giardino (o un angolo di balcone) tematico una volta tornati a casa, anche se abitiamo lontani dal litorale.
Basta scegliere le piante giuste, quelle che ci ricordano sì il mediterraneo, ma che hanno la capacità e la resistenza per sopravvivere molto bene anche in altri habitat.
Torniamo allora alla prima foto e scopriamo almeno 3 piante per una bella composizione, adatta ad ogni tipo di spazio:
Facilissime da utilizzare anche l’elicriso, il pitosforo, il timo, l’olivo.
Solitamente foglie argentate ricordano molto i climi caldi del litorale, quindi è possibile scegliere tra quelle che si preferiscono.
Se cerchiamo un rampicante, evitiamo la bouganvillea, pianta tropicale che patisce il freddo, e preferiamo la bignonia.
Infine, da utilizzare come coprisuolo o per piccole fioriere, si possono utilizzare Carpobrotus, Delosperma e Portulaca. Solo per il fatto di essere succulente, ci ricordano il caldo.
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